Balneoterapia termale.

La Balneoterapia (bagno in acqua termale) viene eseguita in vasca singola in associazione o meno alla fangatura.

Consiste nella semplice immersione oppure nell'idromassaggio a una temperatura di circa 38°C. Dura 10 minuti se segue la fangoterapia mentre senza fango si protrae per 20 minuti o più.

Nell’idromassaggio i getti sono orientati in modo da favorire la circolazione sanguigna.

Queste condizioni permettono alla pelle, tramite i follicoli piliferi e le ghiandole sudoripare, di assorbire gli ioni sciolti nell’acqua termale (bicarbonato, calcio e magnesio), liberando sostanze tossiche.

In questo modo la cute subisce l’effetto detergente e disintossicante dell’acqua. Migliorano il metabolismo cellulare e il trofismo tessutale della pelle e dei suoi annessi. Così si rinnova la matrice connettivale.

La Balneoterapia è indicata per:

  • Osteoartrosi
  • Reumatismi infiammatori cronici ed extrarticolari (fibromialgia)
  • Esiti traumatici
  • Edemi articolari
  • Patologie dell’apparato circolatorio: esiti di safenectomia, sindrome post-flebitica, arteriopatia obliterante periferica, fenomeno di Raynaud.


Con l’acqua bicarbonato alcalino-terrosa si sono notati miglioramenti anche in caso di eczemi e psoriasi.