Avvertenza:

Nel corso delle cure termali si possono verificare due fenomeni: crisi e reazione termale, caratterizzati da malessere locale o generale, solitamente transitori e di spontanea risoluzione.

Reazione Termale

Nei primi tre giorni di terapia termale si può assistere a una lieve sindrome generale caratterizzata da intolleranza alle cure, malessere generale, astenia, alterazione dell’umore, insonnia e alterazioni dell’alvo ai quali può occasionalmente associarsi una sfumata sintomatologia locale. È comunque di breve durata e di spontanea risoluzione. Non costituisce quasi mai un problema e non richiede la sospensione delle cure.

Crisi Termale

La crisi termale si distingue dalla reazione termale e si riferisce a un insieme di manifestazioni paradosse che insorgono nel corso delle cure. Si manifesta come una riaccensione della sintomatologia senza significato patologico, dell’affezione in cura. Può essere accompagnata da sintomi generali. È la conseguenza dell’azione intrinseca e dinamica delle acqua minerali. È un insieme di reazioni generali e locali passeggere dovute solamente al fattore intrinseco della terapia con fango e acqua termale. L’insorgenza può essere più o meno precoce ed è abitualmente seguita da un netto miglioramento della patologia trattata. Non è dannosa, non deve manifestarsi necessariamente, non è indicativa di buono o cattivo esito della terapia, l’età non ha un ruolo determinante e la risoluzione è quasi sempre spontanea.

Solitamente insorge tra il quinto e il settimo giorno di cura, verso le ore serali e raggiunge l'apice di notte per poi ridursi al mattino e scomparire nel corso della giornata. Può persistere per 2-3 giorni.

Nelle patologie artroreumatiche si può verificare un peggioramento del dolore e della contrattura, ma senza segni di una vera infiammazione.

Nelle affezioni ORL si possono manifestare: faringodinia, disfonia, rinorrea, iperemia delle mucose e dolorabilità dei seni paranasali, tosse e modesta congestione. Spesso la presenza di sola tosse e l’aumento dell’espettorato sono normali indici delle attività mucolitica e di mobilizzazione delle secrezioni proprie della terapia minatoria

Nel corso della cura idropinica per affezione dell’apparato digerente possono comparire modesta dispepsia, pirosi gastrica, nausea, stipsi, diarrea, cefalea frontale a fascia, flatulenza e aerofagia.

Se il malessere dovesse persistere per più di due giorni è bene consultare il medico del centro termale.

 

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